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IL SORRISO DI HAYDN
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- čas přidán 18. 01. 2021
- Sala Casella | 15 gennaio 2021
IL SORRISO DI HAYDN
Andrea Lucchesini incontra Giovanni Bietti
Con la partecipazione del Quartetto Eos
QUARTETTO EOS
Elia Chiesa violino
Giacomo Del Papa violino
Alessandro Acqui viola
Silvia Ancarani violoncello
Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Quartetto per archi in sol maggiore op. 77 n. 1 Hob. III:81 (1799)
Allegro moderato
Adagio
Menuet - Presto
Finale - Presto
adesso ho capito meglio perché Haydn mi piace così tanto!
Meravigliosa esecuzione del Quartetto Op. 77 in Sol Maggiore di Haydn. Dopo le spiegazioni di Giovanni Bietti, tutto diventa chiaro e comprensibile, ma non posso non ricordare e applaudire i giovani i musicisti del Quartetto EOS ( bellissimo nome ), Elia Chiesa, Giacomo Del Papa e Alessandro Aqui e Silvia Ancarani. Un applauso sentito per tutti ma, siccome amo molto come voci il basso e il baritono, un applauso particolare per la sonorità e l'interpretazione di Silvia Ancarani i. Grazie veramente.
Grazie Signori. per questa magnifica lezione sul divino Haydn. Un genio straordinario, forse non adeguatamente considerato. Infatti raramente lo si ascolta nei concerti . Personalmente , nei miei limiti di ascolto non essendo in musicista, lo collocherei tta I grandissimi. Bach Haydn Mozart Beethoven . Non piu la triade , ma quartetto di immensi geni . Ricordo che Paolo Isotta in un indimenticabile articolo sul Corriere , credo nel 1982 , definì' "Un eroe tra gli eroi dell'arte ". Un articolo che mi ha profondamente colpito .
I am impressed by the audio quality, despite the acoustic
in the room, and by the quality of the musicians' interpretation
Possiedo tutti i libri di Giovanni Bietti e ho ascoltato tutte le sue lezioni . Ogni volta è stata una grande scoperta: penso, per fare un esempio, al meraviglioso rapporto tra Don Giovanni e Zerlina : cantano entrambi settenari, ma Don Giovanni , sicuro di sé , in battere, e Zerlina, timida ma attratta, in levare. Una scoperta . Già mi era noto quanto Mozart apprezzasse la metrica, ma Bietti è stato veramente formidabile. Così ho letto tutte le sue opere ( anche se non condivido tutto). Di Haydn possiedo un libro abbastanza importante ."Haydn", a cura di Andrea Lanza , Il Mulino 1999, che raccoglie articoli particolarmente importanti e introvabili, a cominciare da quello di Gretchen A,Wheelock" Strategie di coinvolgimento nel Quartetti op. 33 etc. "Il sorriso di Haydn" di Giovanni Bietti mi permetterà di avere un quadro completo del grande compositore, come è grande Lui a spiegare la musica e a scrivere di musica. Grazie infinite.