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e sempre lo sarà, è una storia senza tempo

Bravo, è così. L'Eroe (vero) ci ricorda che esistono progetti di vita più grandiosi dei nostri, forieri di un'immortalità più duratura, e i nostri piccoli progetti di vita (il massimo che riusciamo a gestire) rimpiccioliscono di fronte a quelli, facendoci sentire molluschi miserabili, mortali, destinati al nulla. Certo, ogni progetto di immortalità resta illusorio, anche quello dell'Eroe. Comunque qui anche Scipione inciampa, infatti si rende conto che il senso della sua vita derivava dall'utilità riconosciuta per la collettività il cui bene serviva. Senza quel riconoscimento anche lui torna un uomo normale, mortale. Se si vuole servire un ideale non lo si può mai rapportare al riconoscimento delle persone comuni, perchè se esse si volgono da un'altra parte quell'ideale evapora. C'è chi serve un ideale trascendente, come nel caso della religione, di Dio, ma cosa accade quando la fede in Dio non è più possibile perchè ce la vieta la ragione?

@@as123ferrdi8 in sintesi : è bello avere ragione, a patto che qualcuno te la riconosca, altrimenti....

Ma de che

@@hirpus66 ma la conosci questa gente? Ecco il fascistello di turno...

@@zephyrus9852 e tu conosci la storia romana? Lo sai che è una cosa accaduta veramente? Ecco il cog.l.io.ne di turno che gira in giro, fa cose e vede gente ma soprattuto frequenta i cineclub dei pippomani alla ricerca disperata di metafore illuminanti. Mavattelaapijanderculo.

@@zephyrus9852 ma conosci la storia romana? Lo sai che è avvenuto veramente? Ecco il cogl.i on.e di turno che gira in giro, fa cose e vede gente ma soprattutto frequenta i cineclub dei pippomani alla ricerca disperata di metafore illuminanti. Mavattelaapijanderculo

Il fatalismo te lo schiaffa in faccia già al primo incontro con il Dio Giove, "ma che so' un Dio serio io? Non posso fa' niente c'ho le mani legate, perché pure io so' soggetto, semo tutti soggetti ar Fato!" )

Grazie mille per aver apprezzato il video! Su come eseguire il palm muting non ci sono regole rigide, dipende solo dal suono che l’esecutore vuole ottenere ma anche dalla chitarra e dalle corde se più sottili o più spesse, più queste ultime sono spesse e più ci si può spostare verso la buca, ma sono quisquilie, l’unica cosa che conta davvero è ascoltare il proprio suono e lasciarsi guidare da questo.

il film è ambivalente a riguardo

Quanto è vero! I migliori dialoghi della storia del cinema (ovviamente ho esagerato, ma neanche troppo!))

Grazie!

È bellissima

Sono d'accordo che vada fatto conoscere e diffuso il più possibile, adoro questi dialoghi e li reputo i migliori mai scritti per un film. Non dimentichiamo però che non è un documentario e che i fatti di cui si narra sono inventati, ci sono inoltre numerose imprecisioni storiche però funzionali alla trama ed al messaggio che Magni ha voluto dare con la sua opera. C'è qui in youtube un'intervista in cui lui stesso ne parla più in dettaglio, non te ne metto il collegamento perché sono sicuro che lo troverai con facilità, sempre che tu non lo abbia visto già! Grazie per aver apprezzato il mio piccolo sforzo di diffusione e buona visione!

@budibausto I sottotitoli in inglese sarebbero una perdita di tempo, questo film è per italiani e nemmeno per tutti (tant'è che non ha questo gran successo). Agli anglofoni, dell'epoca romana interessano solo 2 cose: 1) il re/imperatore un poco scemo e pazzo che vediamo in molti colossal, statunitensi e non solo; 2) i legionari che fanno kung fu e saltano 7-8 metri gridando col gladio in pugno, magari in inglese perché le altre lingue "disturbano". Per finire, questo film non è per gli italiani che adesso hanno meno di 10-15 anni e che stanno crescendo con internet, che scrivono più in inglese che in italiano. Comunque ci starebbero bene i sottotitoli visto che l'italiano è in via di estinzione, magari tra 60 anni qualche italiano vorrà conoscere dei film antichi e capirà solo l'inglese. Sai, uno di quegli appassionati di cinema che guarda film che nessuno cag... ehm

@@umegghju Guardi su alcune cose ha ragione, ma avendo vissuto metà della mia vita in paesi anglosassoni, per quanto possano avere difetti, investono, scrivono e studiano l'antichità Romana più di ogni altro paese occidentale ad eccezione della Germania (seppur anglosassoni). Rimanendo nel contesto delle produzioni cinematografiche, gli Americani, si fanno un sacco di porcate ma ci hanno anche dato ottime produzione, su tutte Rome di HBO. In Italia invece veramente poca roba, considerando l'immenso patrimonio che abbiamo. Ma Cinecittà e giovani registi non piace la storia. Solo Mafia e altre banalità. Cmq, io sono sempre per la divulgazione della nostra cultura all'estero.

@@budibausto Salve, suppongo che in Italia manchino i soldi per i film del genere, siamo vincolati a fare film molto più realistici e storici, oppure basati su fatti storici come quello del video sopra. Ci sono vari documentari ad esempio di Alberto Angela. Non ho HBO, ho visto una cosa simile su Netflix e non mi ha proprio entusiasmato, tanto che mi sono proprio dimenticato di guardare le puntate successive a quelle che avevo visto. Non so nei paesi anglosassoni chi studia Roma, se sono le università, a loro basta offrire contratti a studiosi di tutto il mondo e via, lo studioso che era in uno stato arriva in USA e si dirà che la ricerca è usoniana (o statunintense, non mi piace dire americani perché sono americani anche i canadesi e i peruviani, è il nome del continente).

Aggiungerei che qui i tagli sono stati fatti senza alcun senso!

La colonna sonora è di Severino Gazzelloni ma non credo sia facile trovare il disco originale, la versione digitale è invece disponibile in qualche negozio on-line

@@peppende grazie mille sono riuscito a trovare tutte le tracce su youtube

Si intitola "Scipione detto anche l'africano" di Luigi Magni

@@peppende grazie mille

Grazie di aver apprezzato i miei sforzi!

Grazie!

Diciamo essere uno dei significati che possiamo leggere in questa sequenza ma sinceramente io non l'avevo mai considerato in questi termini. Sempre rimanendo alla scena in oggetto (ridurre tutto il film a questa sola sequenza sarebbe un crimine) mi ha sempre colpito quel "l'uomo non vuole affatto conquistare il cosmo ... abbiamo bisogno di uno specchio", ci ho sempre visto il narcisismo come peccato capitale sempre li in agguato a minacciarci, ma anche l'indispensabile bisogno di ricerca interiore e di un qualcosa (o ancor meglio qualcuno) che ci dica chi siamo. Poi ogni altra parola del discorso di Snaut meriterebbe pagine di trattazione )). Al riguardo dello specchio c'è un altro film di Tarkovskij che si intitola per l'appunto specchio, da vedere quando si è pronti )). Se poi volessimo considerare l'affermazione: "In questa situazione la mediocrità e il genio sono egualmente inutili", beh qui ci sarebbe materiale per giocarci una vita intera. Grazie per aver gradito e commentato il video!

@@peppende Assolutamente vero, questi erano film in cui niente si lasciava al caso. Ogni parola o elemento aveva un significato. Riguardo alla tua prospettiva, c'è il beneficio del dubbio. "Avere bisogno", può significare "necessitare" in senso stretto, come anche "volere". Quindi in "gli uomini non hanno bisogno altri mondi, ma di uno specchio", non possiamo sapere se si intende dire che "l'uomo avrebbe bisogno di vedersi riflesso", per conoscersi meglio, oppure se "quello che vuole veramente è trovare qualcos'altro che sia tale quale a lui". Spero di averti dato uno spunto!

@@MrGMS1221 Si si, Ottimo spunto!

Ricordo anche un film Italo - russo con i due bravi attori.. oci ciornie

Grazie della segnalazione!

non mi pare che lo superi, anzi la Mangano sembra sempre uguale a se stessa, anche se per questo ruolo è perfetta

È scritto in descrizione, comunque è "Scipione detto anche l'africano" di Luigi Magni, un capolavoro!

Bbbuona pasta e ceci🤣

Hai proprio ragione fra

Anzi se l’amore di una donna non segue è pure meglio

e viceversa

Parole sante ma dure

E siamo in due.

In 3

Beh, ora ne sai qualcosa in più ))

Famo 4 ahaha

5 regà