Video

Grazie Luca

Grazie a te Roberta!

Buon giorno professore, la colla può essere riutilizzata più e più volte. Tuttavia va tenuto conto della natura organica del prodotto che, una volta idratato, inizierà un inevitabile percorso di decomposizione. Le cose migliorano sensibilmente aggiungendo alla colla un cucchiaino da caffè di Nipagina (Metilparaben).

Ciao Giorgio, secondo il mio modesto parere colla e segatura rappresentano solo un intruglio inutile, in alcuni casi addirittura dannoso. Molto meglio uno stucco commerciale a base di gesso da tingere a piacere. Tieni sempre presente che lo stucco si usa SOLO su piccole lacune. Se la mancanza è grande va fatta un'integrazione con il legno (rispettando specie, venature, colore)

Ciao, in teoria non dovrebbero esserci controindicazioni, salvo la perdita della reversibilità del composto. Ricorda però che è fondamentale stuccare su un fondo (vernice) ben steso affinché lo stucco non possa inquinare la zona circostante alla parte da chiudere con lo stucco

Grazie mille per il tuo commento Marzia. Sono lusingato da ciò che dici

Il metodo che illustro è frutto di uno standard riconosciuto ed è aderente ai criteri alla base del restauro conservativo, primo fra tutti quello della reversibilità dei processi. Nel caso in futuro tu avessi dubbi o richieste da fare sarà un piacere offrirti la mia collaborazione.

Ciao e grazie del commento Maurizio. Mi piacerebbe continuare a postate contenuti e non escludo che in futuro...

Ciao Carmen! Spero che la mia risposta, sebbene in ritardo, sia comunque utile. La polvere bianca si chiama "gesso di Bologna". La colla si chiama "colla d'ossa in perle" Le polveri colorate sono pigmenti e puoi trovarle in innumerevoli tonalità alla voce "terre naturali ed ossidi" Questi semplici prodotti possono essere acquistati on line in un fornitissimo store come "Antichità Belsito". Il sito è gestito da personale molto serio e preparato e propone una serie infinita di prodotti specialistici per il restauro. Buon lavoro!!

@@iwood8198 ciao grazie mille ❣️

@@iwood8198 ciao.. Questa miscela con la colla d'ossa si può usare per stuccare su pavimento in legno?? Ho visto in internet la colla bisogna poi scaldare per sciogliere giusto?? Una domanda bisogna passare un impregnante prima sul pavimento in legno cioè prima di stuccare?? Oppure dopo stuccato.. Grazie per la vostra risposta preziosa... Mi servirebbe creare uno stucco stabile perché esistono già pronti i legastucco ma carissimi.. Accetto un vostro consiglio grazie ❤️

@@iwood8198 c'è anche la colla di coniglio cosa ne pensate ha la stessa resistenza???

È una cosa che non ho mai fatto e della quale non sento la mancanza. Lo stucco proposto nel video asciuga molto velocemente e risulta facilmente levigabile. L'introduzione di un olio renderebbe tutto più complicato senza apportare alcun beneficio.

Grazie Marco!

Grazie Domenico!

Grazie Rocco!

Grazie mille! 😘

Ciao Alfredo, ti ringrazio per il commento positivo. Per quanto riguarda la possibilità di continuare a proporre nuovi contenuti non nego che mi piacerebbe farlo.

Bene, quindi posso attendere fiducioso? Sarebbe interessante un video sulle colle o sulle pialle a mano o sugli scalpelli. Chi restaura ha un approccio, un punto di vista ed una cultura più raffinata verso questi argomenti rispetto ad un falegname vero e proprio. Ti ringrazio e spero di vedere presto un altro tuo tutorial.

Quando asciuga schiarisce un po', ma con la verniciatura torna a riprendere il tono originario. Ovviamente ricambio il tuo augurio Michele!

Sei molto gentile Stefano, grazie!

Curiosa domanda. Lo stucco presentato in questo video è un ottimo e molto noto prodotto nell'ambito del restauro di manufatti antichi. Possiede infatti adeguate caratteristiche di tenacia e reversibilità. Se l'uso che ne devi fare è quello previsto non ti consiglio di modificarlo. Se invece ti serve per altre applicazioni forse ti conviene utilizzare prodotti più attuali e tecnologicamente avanzati. Minio, melassa... Forse hai letto l'ormai vetusto manuale di Antonio Turco? 😂 Grazie per il tuo commento Giovanni!

Ciao Mirko, si tratta di prodotti di facile reperibilità. Le puoi comprare nei negozi che propongono articoli di restauro oppure in line. Io di solito faccio riferimento ad Antichità Belsito.it Sono fornitissimi e davvero super professionali. Cerca sotto la voce pigmenti (terre e ossidi). Buon lavoro!

Pino Casula sono ancora vivo e vegeto. Mi spiace avervi lasciato così, ma rimedierò. Ho in cantiere qualche novità, ma devo prima portare a termine un restauro piuttosto impegnativo. Comunque grazie per la "sveglia", mi ci voleva proprio!!

tranquillo ,prima il dovere e poi il piacere

KEN WARRIOR grazie! In effetti vivo in un paese molto carino in provincia di Roma, si chiama Marano Equo. Le terre colorate (pigmenti) sono facilmente reperibili in rete o nei punti vendita per articoli dedicati al restauro. Io mi affido ad Antichitá belsito ( www.antichitabelsito.it/pigmenti.htm ), una realtà affidabile e molto apprezzata.

Pino ti ringrazio molto per il commento lusinghiero. Dovrei tornare a pubblicare qualcosa a breve. Spero sará di vostro interesse.

Max Pelizzola ciao! Il prossimo video dovrebbe arrivare a breve.

Gabriele Sartori ciao! Molti credono che il legno vada stuccato direttamente per poi passare alle fasi di coloritura e verniciatura. Non è così! Le superfici vanno stuccate solo DOPO aver effettuato le fasi di coloritura e di stesura del fondo. Questo non solo impesisce di macchiare l'area circostante la lacuna/fessura/buco, ma migliora anche l'ancoraggio dello stucco al supporto inglobandolo tra le diverse mani di vernice. Inoltre si ottiene anche il decisivo vantaggio di poter calibrare il colore della pasta su quello ormai definitivo dato da un supporto giá pretrattato.

Pesciolotto80 sono contento che il video ti sia piaciuto.

Ciao Riccardo e grazie anche a te per l'apprezzamento. Mi scuso per il ritardo nella risposta, mi era proprio sfuggito il tuo commento. In questo periodo non ho avuto molto tempo da dedicare a questa avventura, ma spero di recuperare.

ps: io vivo in provincia di Roma, in un piccolo paese che si chiama Marano Equo

il mondo è proprio piccolo. nonostante sia di Forlì ci vengo una volta all'anno. magari se trovo la tua bottega la prossima volta che vengo passo a vederla. come si chiama?

Incredibile!!!! Troppo divertente!! Comunque Marano, lo sai, è piccolino. Chiedi di Ivan e mi troverai. Ti aspetto a braccia aperte

Paolo Pazzaglia sono felice che il video sia stato di tuo gradimento. Per quanto riguarda il tuo problema credo che la tecnica a cui fai riferimento possa rientrare tra quelle praticabili, tuttavia la lavorabilità della pasta ottenuta miscelando colla animale e segatura non è paragonabile a quella di uno stucco a gesso. Inoltre se devi stuccare una superficie già rifinita rischi il pastrocchio. Un buon sistema per preservare la vernice intorno alla fessura è quello di schermare prima i bordi della lacuna con del nastro carta. A stucco asciutto togli il nastro e poi rasi a livello con un bisturi a lama curva.Ti consiglio di provare su una scheggiatura un po' defilata e nascosta e vedi come va. Ovviamente la stuccatura dovrà essere a sua volta verniciata con apposita finitura per parquet. Mi auguro di essere stato abbastanza chiaro. La forma scritta presenta dei limiti che non sempre riesco a valicare....

Wow... sì, il tuo video è bellissimo. E grazie mille per questa risposta. Approfitto ancora un poco della tua gentilezza. Quindi tu faresti con lo stucco a gesso? E per dare il colore giusto dovrei procurarmi le terre, e provare e provare, si? Non si può mescolare la segatura nello stucco a gesso, immagino. Alla finitura per parquet non avevo pensato. Va fatta sia nel caso di colla animale con segatura che nel caso di stucco a gesso? E sapresti dirmi dove trovarla e come sceglierla?

PS: le parti da riempire sono così piccole che suppongo di poter livellare tutto immediatamente anche con il dito e di non dover poi rifinire carteggiando o con il bisturi...

PS": l'unica cosa che mi importa davvero è che venga il più possibile uguale al legno dei listelli!

Paolo Pazzaglia ti consigliavo di "isolare" le fessure circondandole con del nastro carta per evitare di sporcare i bordi circostanti la lacuna. Questo perchè i leganti (le colle) contenuti negli stucchi potrebbero lasciare spiacevoli aloni tutto intorno. Tuttavia, seguendo questa indicazione, la stuccatura risulterebbe più alta della superficie del pavimento dato che, facendo come consigliato, la raseresti al livello del nastro. Quindi per ritrovare il piano la dovresti abbassare col bisturi o con una oculatissima carteggiatura. Per quanto riguarda il colore dovresti creare un tono più scuro rispetto al contesto, questo perchè il nostro occhio si lascia ingannare più facilmente dai toni scuri che non da quelli chiari. Comunque esistono anche validi surrogati commerciali di varia colorazione disponibili in molte ferramenta. Per la vernice il discorso si complica un po'. Le variabili sono molte (tipo di solvente, luminosità, natura della resina) e a te ne servirebbe poca da passare con un pennello sottile solo sulla stuccatura. Prendi ciò che sto per dirti con le pinze, ma io mi orienterei sui vetrificanti per parquet. Un abbraccio fraterno!!

Bravissimo ho apprezzato molto la tua umiltà

Grazie a te Maurizio, spero di continuare ad esserti utile!

Grazie Giacomo, sono felice che ti sia piaciuto.

Domenico Romano sei molto gentile e non posso che ringraziarti! Mi impegnerò affinchè i prossimi video siano altrettanto efficaci.

Ciao Boris, grazie per i complimenti.... fanno assai piacere! Lo stucco non viene mai realizzato per essere conservato a lungo. Nonostante se ne possa allungare la vita tenendolo in frigo, direi che non sia conveniente nè tenerlo al freddo per troppi giorni, nè allungarlo troppo spesso con acqua. Tieni presente che la colla in esso contenuta lo inchioda all'ambito dei materiali organici... Il tuo è comunque un interessante spunto di riflessione. Chissà se introducendo un conservante chimico (la Nipagina ad esempio) non si riesca a stabilizzarlo più a lungo? Per quanto mi riguarda la conservazione non sarebbe una strada percorribile perchè su ogni oggetto creo un'apposita e variopinta tavolozza di stucchi, una per ogni sfumatura del legno, e difficilmente uno stucco conservato potrebbe essere del colore utile al momento.

Ciao a tutti, lo puoi conservare per uno massimo due giorni avvolgendolo in un panno inumidito e dentro una busta di plastica dentro il frigo.