Video

Sembra che facciano apposta a sabotare gli interventi di Del Giudice. Gli audio sono sovente pessimi.😮

Audio disturba ...

Aurobindo

Avantissimo già 10anni fa!

Si vede che Cadelo non ha mai navigato a vela e dice cose che sono solo apparentemente o parzialmente vere: 1) per navigare nel mediterraneo non serve la longitudine, basta il punto nave stimato (ottenuto in base alla velocità della nave e alla direzione mantenuta) che per rotte e periodi brevi offre una precisione accettabile. 2) Per andare in America, o meglio alle Antille, basta lasciarsi trasportare dagli alisei che soffiano sempre nella stessa direzione favorevole. Il Sole ci dice la direzione e questo basta a toccare prima o poi una qualche terra. L'atlantico è stato attraversato da est a ovest da innumerevoli barchette, sandolini, canoe, etc, e di solito non presenta difficoltà. Ma il problema è un altro: tornare indietro. Per affrontare l'Atlantico da Ovest ad Est occorre uno scafo e una attrezzatura velica che permettano l'andatura di bolina (e pure abbastanza stretta (almeno 50°-60°) perchè avremo l'aliseo contro. I romani, come tutti gli europei sino al 1400 circa, non disponevano né di scafi adatti alla bolina (cioè che evitassero lo scarroccio laterale grazie ad una chiglia profonda) né l'attrezzatura velica adatta a stringere il vento. Le vele quadre (come erano nei velieri del 1700-1800) permettevano una bolina di 60° circa non per la loro forma ma per l'attrezzatura che consentiva l'orientamento ottimale delle vele rispetto al vento. Lo stesso vale per la vela cosiddetta latina (usata da Colombo) -non basta la forma adatta della vela, occorre anche tutta una serie di manovre correnti (si chiamano così tutte quelle "funi" che regolano le vele) che siano in grado di dare alle vele la forma (tesandole o lascandole) e l'orientamento adatto. Questo non era possibile nelle navi romane o dell'antichità classica. Da notare che anche con le barche a vela moderne (armo marconi) che possono stringere il vento fino a 40°, la traversata atlantica da ovest a est è sempre una impresa notevole che richiede resistenza e perizia marinara dato che i venti raggiungono intensità al limite della sopportazione della barca e del marinaio, tanto che molti armatori, dopo che hanno fatto le vacanze ai caraibi, preferiscono imbarcare il loro yacht su un cargo che glielo riporterà senza fatica e pericolo in Europa.

Si vede che Cadelo non ha mai navigato a vela e dice cose che sono solo apparentemente o parzialmente vere: 1) per navigare nel mediterraneo non serve la longitudine, basta il punto nave stimato (ottenuto in base alla velocità della nave e alla direzione mantenuta) che per rotte e periodi brevi offre una precisione accettabile. 2) Per andare in America, o meglio alle Antille, basta lasciarsi trasportare dagli alisei che soffiano sempre nella stessa direzione favorevole. Il Sole ci dice la direzione e questo basta a toccare prima o poi una qualche terra. L'atlantico è stato attraversato da est a ovest da innumerevoli barchette, sandolini, canoe, etc, e di solito non presenta difficoltà. Ma il problema è un altro: tornare indietro. Per affrontare l'Atlantico da Ovest ad Est occorre uno scafo e una attrezzatura velica che permettano l'andatura di bolina (e pure abbastanza stretta (almeno 50°-60°) perchè avremo l'aliseo contro. I romani, come tutti gli europei sino al 1400 circa, non disponevano né di scafi adatti alla bolina (cioè che evitassero lo scarroccio laterale grazie ad una chiglia profonda) né l'attrezzatura velica adatta a stringere il vento. Le vele quadre (come erano nei velieri del 1700-1800) permettevano una bolina di 60° circa non per la loro forma ma per l'attrezzatura che consentiva l'orientamento ottimale delle vele rispetto al vento. Lo stesso vale per la vela cosiddetta latina (usata da Colombo) -non basta la forma adatta della vela, occorre anche tutta una serie di manovre correnti (si chiamano così tutte quelle "funi" che regolano le vele) che siano in grado di dare alle vele la forma (tesandole o lascandole) e l'orientamento adatto. Questo non era possibile nelle navi romane o dell'antichità classica. Da notare che anche con le barche a vela moderne (armo marconi) che possono stringere il vento fino a 40°, la traversata atlantica da ovest a est è sempre una impresa notevole che richiede resistenza e perizia marinara dato che i venti raggiungono intensità al limite della sopportazione della barca e del marinaio, tanto che molti armatori, dopo che hanno fatto le vacanze ai caraibi, preferiscono imbarcare il loro yacht su un cargo che glielo riporterà senza fatica e pericolo in Europa.

Un recupero grandioso di un video che va diffuso. Grazie prof. Arcella 🙏🙏✨️✨️✨️

❤ Fantastica Fabrizia ❤

Grazie a scienziati come Roberto Germano ,Emilio del Giudice,Giuseppe. Vitiello stiamo ,Giuliano Preparata,ed altri..... imparando cose che prima erano inimmaginabili .ormai credo proprio la nostra cara acqua abbia una intelligenza intrinseca e creativa di protoplasma vivente se sottoposta a carica orgonica. Come il dott.Wilhelm Reich ebbe a dimostrare nel suo laboratorio.

Bello scoprire che insieme ad un grande uomo ha vissuto una grande donna ...aspetto di vedere il resto dell'incontro ! Ho avuto la fortuna di ascoltarlo in presenza a VR, tanti anni fa' e poi tanti video dei suoi interventi sempre affascinanti e pieni di ironia-saggezza napoletana

Immenso ❤

Meraviglioso!!!

viva le persone intelligenti che sanno parlare ai nostri cuori addormentati .....VIVA CLAUDIO TOMAELLO

Che emozione ❤👏👏👏👏👏

Molto interessante grazie!

I bambini non rompono mai i giocattoli "del cuore".. rompono soltanto quelli che hanno visto "rompere" ai grandi : machine, aeroplani, telefonini,... e non lo fanno per curiosità, ma perche quel giocattolo lo ha annoiato con un gioco ripetitivo.. e vuole vedere se, rompendolo, può ricavare un nuovo gioco. I bambini sanno, piu dei grandi, cosa rompere, o meno.., tanto è vero che il proprio orsacchiotto, o la propria bambola, non la romperà mai... quando desidera atenzione, rompe quello dell, altro ! 😅

Grazie

Meraviglioso!!!! Complimenti ... l'unica cosa ... perché non parli mai degli esperimenti del gruppo di Caserta che io gestivo. Perché non parli mai degli apporti importanti che abbiamo fornito .. . Mentre io parlo continuamente di te e continuerò a farlo❤. Un abbraccio forte e auguri per tutto quello che fai

Congratulazioni!!❤

Negare l'evidenza.... Sempre attuale... Grazie ❤

longitudine interessante

Grazie ❤

Onore a quest'uomo libero !

Ogni volta che lo ascolto mi riconcilio con la vita . Il suo contributo sarà sempre prezioso per tutte le generazioni future.grazie per essere stato con noi...abbiamo perso uno scienziato immenso sotto tutti i punti di vista.😢❤

Ecccezzzzionaleee ! Sono troppo lontano per partecipare ai vs. convegni ma mi sento lo stesso ed inattesamente connesso 🤗💖 Grazie 🙏

:)complimenti.Tutto interessante,anche il fatto che Ildegarda di Bingen aveva inventato una sua lingua.

Interessantissimo!!

Super bravo!

Grande intervento!

Aprite bene le orecchie quando parla questo grande scienziato.

Forza Melino ..la sua analisi ed il suo metodo di ricerca è molto perspicace. foriero di soluzioni terapeutiche interdisciplinari ove il denominatore comune è la funzione della pulsazione .scoperta da Wilhelm Reich

Please read the book ” The Unconscious Quantum” by Victor J. Stenger. Everything will be clear (unlike this confusing conference) . PS what about Federico Faggin ? Any publication together ?

Concordo

Fatto you tube

L'importante è che quello che si rompe per fare esperienza non sia di origine animale .... è vero la morte esiste ma provocarla non è etico e non c'è niente di spiritoso in questo....

Grazie Prof. Federico Faggin, Appunti. Comunicazione tra il pensiero e il cervello. Per esempio:quando penso di alzare il mio braccio destro. Il pensiero arriva al cervello(materia) a motivo di produrre gli stimoli che fanno muovere i muscoli. Il pensiero fa eseguire al mio corpo(braccio destro)il contenuto del pensiero = il braccio destro si muove. Questo è un fenomeno FISICO che fa muovere le particelle subatomiche:elettroni. Il pensiero costringe un certo numero di elettroni a cambiare il loro comportamento. Ecco che il mio braccio destro si alza. Comunicazione tra il pensiero/coscienza e le nuvole o,la vernice. La coscienza/pensiero è un epifenomeno del cervello? NO! La coscienza esiste indipendentemente dalla materia cervello/materia. Prove sperimentali oggettive e ripetibili: costruisco immagini nelle nuvole o,vernice.- UE: Uscita Extracorporea = vedere attraverso due oggetti,altro:(secondo corpo) chi interessato lo dico a voce. Questa fenomenologia potrebbe aiutarci a capire il ruolo della coscienza,la fisica quantistica. I comportamenti del mondo subatomico influenzati dalla coscienza/pensiero,comportamenti che influenzerebbero il mondo come noi lo vediamo. La coscienza non è un oggetto visibile. Possiamo osservare l'effetto:fisico e cognitivo=costruire immagini nelle nuvole o,nella vernice visi,cucchiai,gatti,Pinocchi, ecc. Filmo l'effetto dei pensieri nelle nuvole. Risposte corrispondenti alle domande Nella vernice gli effetti dei pensieri non svaniscono. Nelle interazioni tra la mia coscienza e due oggetti = Passare la barriera tra i miei occhi e il Target da vedere(vedi video). Dimostrano che sono contemporaneamente in due luoghi. Come? Possiedo,possediamo due corpi. Altro esempio: fissare il Sole a motivo di vedere una parte del mio secondo corpo la mano/i poste davanti l’occhio destro,l’occhio sinistro è scoperto dalla mano di carne,viene coperto dalla seconda mano costruita in 5 secondi a motivo di protegge l’occhio dai raggi del Sole e per dimostrare la concretezza della seconda mano/corpo. La fenomenologia prodotta è oggettiva, ripetitibile. Altro esempio: l'interazione tra la mia mente e le altre o, tra i secondi corpi. (OBE-NDE senza l’esperienza di premorte) Tutta questa fenomenologia non ordinaria, sconosciuta a me,l’ho registrata. A cosa serve? A dimostrare che il cervello non è la sede del pensiero/coscienza. La coscienza/pensiero è estesa oltre il cervello/materia Ho scoperto casualmente nel 1984 la possibilità di costruire immagini nelle nuvole o, nella vernice. Ho disegnato per anni nelle nuvole o,nella vernice particolari di quadri dei grandi pittori,ho cercato,intuito di possedere il mio secondo corpo con risultati positivi nei vari Test: OBE Questa mia mente/secondo corpo è consapevole? Mi capisce? Per esempio: gli chiedo di disegnarmi un cucchiaio un chiodo ecc. ha la capacità del libero arbitrio?Si!Vedi i risultati. I ritratti,luoghi,scene,animali,pupazzi,cucchiai,costruiti nelle nuvole o, vernice rendono visibile dagli sguardi gli stati d’animo. Ho cercato se c'erano altre possibilità per costruire ritratti interagendo con la mente sulla materia diversa dalle nuvole. Ho scoperto che potevo costruire a distanza, ripetutamente, immagini psicocinetiche con della vernice spruzzata su un cartoncino di cm. 100 x 70 - (Per motivi economici ho costruito 10 ritratti, visi ecc.il cartoncino ,la vernice costano troppo per le mie economie.

Audio disastroso.

È impriscendibile e viceversa😮😅GRANDE Emilio facci ragionare....sempre presente con noi😉😁🙂

Un percorso culturale approfondito, bello e vivace, che ho ascoltato con molto interesse. Tante le questioni proposte e discusse, anche sull’essere in connessioni con se stessi, l’Ascolto, l’educazione linguistica e musicale 🎶. Grazie a G. Fronzi e a F. D’Eliso per la loro preziosa testimonianza e la condivisione dell’incontro. Stefania Bortoli

E' stata una esperienza Avvincente che solo 2 Maestri potevano condurre, portandoti con mano nella semplicità piu' estrema ,la comprensione di concetti difficile da digerire....Grazie allo scrittore Fronzi e grazie al M° Filippo D'Eliso quest'ultimo capace con i suoi racconti paralleli a rendere in modo estremamente fruibile qualsiasi contenuto.👍👍👍un grazie anche alla dott.Ferrara che con maestria coordinava positivamente le 2 menti....e scusate se è poco.....

Min 1.05.. Se noi siamo parte integrante di UNO e LUI conosce Se Stesso tramite noi, che siamo le Sue emanazioni(cosi come lei afferma con tanta convinzione), significa, seguendo la logica, che UNO non conosce Se Stesso !(perche la ricerca si fa per acuisire conoscenza) .. Ed allora come spieghiamo la materialisazione di tutto quello che esiste.. e che osservando e stata realizata in una concatenatione ed integrazione perffetta ?! .. come spiega che tramite esperienze spirituali interiori a noi stessi, sentiamo CHI NOI SIAMO ! Mi risultata difficile capire(per non dire impossible), come riesco a conoscere me stesso, mentre faccio parte di UN UNO che e alla ricerca di Se Stesso tramite me e gli altri !!?!? La religione ci dice che Noi, gli esseri umani, siamo fatti ad imagine e somiglianza di DIO.. In questo caso, la natura, gli alberi, gli animali.. e chi sa quante maniffestazioni di VITA sarrano nell, universo,.. a imagine e somiglianza di chi sono fatte ?! Secondo me, IL TUTTO(che io chiamo DIO) ha gia dentro di SE la conoscenza totale, E PERFETTO ! .. La creazione, l, abbiamo sotto gli occhi : quando fai una figlia/o (valido anche per gli animali e le piante) LO FAI PER AMORE e lo proteggi e gli dai quello che di meglio hai... non cerchi ne vantaggi, ne conoscenza :AMI e ti e sufficiente. DIO FA PER AMORE.. perche quest, ENERGIA DIVINA misteriosa e meravigliosa ".. muove Il Sol e l, altre stelle." dice il sommo poeta. Perche siamo incarnati : Perche DIO vuole figlie e figli con coscienze individuali (aiutati dai nostri sensi corporei).. per amarli.. ed insegnarli L, AMORE ( regalarci quello che di meglio ha). Perche fa questo in materia, visto che comunque abbiamo coscienza dell, amore, anche in uno stato non materiale ? Perche lo stato materiale e un piu di sensi ! L, AMORE, quello vero, noi lo conosciamo soltanto quando veniamo INSPIRATI. Da questa INSPIRAZIONE, ogniuno si fa trovare quando arriva sulla giusta frequenza energetica (giusta per se e l, altra parte di se.. e, forse, differente per gli altri),.. ma il risultato e lo stesso : la gioia, l, amore, il benessere. La dimostrazione che noi non siamo IL TUTTO, ma che facciao parte Del Tutto, e il fatto che, nello stato di estasi, per quanto ti piaccerebbe rimanere, devi decidere quanto ci stai, perche supera la soportazione umana (piu aumenti il tempo, piu aumenta l, intensita)... almeno che non decidi di lasciare il corpo... ma ci sono pochissimi che lo fanno, perche la curiosita di provare cose nuove e il desiderio di aventura, sono altre tanto forti nello spirito umano ! 🤗❤️🕊️🌞💞🚀💖

Što im nije bolje doma?

Ci sono le slide della conferenza di Barbiero🙏

post scriptum: per genio non intendo solo una mente e persona brillante, ma soprattutto un gran lavoratore: c'è molta ricerca, lavoro, passione, impegno e quant'altro. Ci sono argomenti da vendere.

Eccezionale. Il "solito" genio, anzi genissimo, non ben riconosciuto come tale, né sostenuto dalla propria società per il grande contributo che potrebbe dare al progresso dell'umanità. La sua non è una ipotesi azzardata, bensì razionale e lucidissima con premesse date da fatti, dati sperimentali. E qualora lo fosse, se fosse nient'altro che una delle tante ipotesi in mezzo ad altre migliaia di ipotesi alternative "sulle cause di", senz'altro sarebbe meno azzardata di quella dei fantomatici "buchi neri" e "Big Bang", acclamati dagli Anni '80 in poi come certezze dell'astrofisica, con notevole dose di presunzione e pregiudizio.

Eccezionale. Aggiungo il link sul mio sito personale culturale a questo vostro video (contenuti Extra - Cui prodest? - "Spitiro e materia") con l'intervento del geniale, anzi "genialissimo", Dott. Faggin. Mi associo al commento di "davide" di 6 mesi fa.

grande prof. Del Giudice. Riposi in pace..

Grazie mille!! Bellissima conferenza

Illuminante oggi aver scoperto Federico Faggin🌠🌟

Che grande